
L’Italia introduce una forte riduzione sulle imposte su tutti i redditi generati all’estero; non solo sulle pensioni, ma anche, ad esempio, sul reddito immobiliare, sugli utili azionari, sulle rendite, ecc. L’imposta sarà del 7% per dieci anni.
Questi vantaggi potranno essere usufruiti anche dagli italiani che vogliono tornare in Italia e dai cittadini dell’UE.
I criteri per accedervi:
– detenere una pensione versata da uno Stato straniero;
– ultima residenza fiscale in uno Stato che ha firmato un accordo di non doppia imposizione con l’Italia (il TIEA – Tax Information Exchange Agreement o sottoscrizione della Convenzione del Consiglio d’Europa/OCSE sull’assistenza amministrativa reciproca in materia fiscale);
– no residenza fiscale in Italia negli ultimi cinque anni;
– ottenere un visto d’ingresso per l’Italia;
– trasferimento della residenza fiscale in un Comune con meno di 20.000 abitanti in una delle seguenti regioni meridionali: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia. Ciò significa risiedere nel comune prescelto per almeno 183 giorni all’anno.
Per approfondire: https://www.investorvisa.it/2020/07/24/7-tax-only-for-10-years-for-non-eu-pensioners-willing-to-move-to-southern-italy/